La Fondazione
La Fondazione Monte di Pietà di Vicenza si è originata per effetto del progetto di ristrutturazione redatto ai sensi della L. 30 luglio 1990, n. 218 e del D. Lgs. 20 novembre 1990, n. 356; essa è la continuazione ideale del Monte di Credito su Pegno di Vicenza, direttamente discendente dal Sacro Monte di Pietà fondato nell'anno 1486 per iniziativa del Beato Marco da Montegallo e per deliberazione del consiglio di città di Vicenza.
La Fondazione Monte di Pietà di Vicenza ha sede nel Palazzo del Monte di Pietà, un complesso architettonico del '500, con al centro la Chiesa di San Vincenzo, che si affaccia sulla principale piazza del centro di Vicenza.
La chiesa eretta grazie alla magnifica comunità di Vicenza, fu la prima sede dove avveniva lo scambio del denaro a copertura degli oggetti dati in pegno. Essa è tuttora adibita al culto ed è anche meta di itinerari d'arte e di turismo.
La Fondazione persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico preminentemente nei settori dell'arte, della conservazione e valorizzazione dei beni di interesse storico ed artistico e delle attività culturali, oltre che dell'assistenza e della tutela delle categorie sociali più deboli in ossequio delle proprie origini storiche.
Secondo le direttive del Ministero del tesoro, che è l'autorità di vigilanza, la Fondazione ha scelto i "settori rilevanti" ai quali destinare ogni anno il proprio reddito ed essi sono:
- educazione, istruzione e formazione;
- volontariato, filantropia e beneficenza
- arte, attività e beni culturali
In questi ambiti la Fondazione si fa promotrice di progetti, come il riscatto gratuito di pegni fino a 100 euro in occasione delle festività natalizie presso il Monte Pegni, gestito dall'Unicredit di Vicenza, l'erogazione di borse di studio a studenti meritevoli e bisognosi che frequentano l'Università, il restauro di quadri presso il Museo Civico, oppure sostiene progetti di Enti e Associazioni, pubbliche e private senza fini di lucro, nel campo del sociale, dell'educazione e della cultura.
La sua attività si svolge prevalentemente nella provincia di Vicenza.
Ai contributi della Fondazione è possibile accedere inoltrando una richiesta scritta in forma libera. Le richieste devono pervenire presso la sede della Fondazione preferibilmente nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 settembre di ogni anno